Progetto di massima per la costruzione di una sala cinematografica nel centro storico di Monselice, conchiuso tra le mura e gli edifici prospicienti piazza Mazzini. Il progetto, registrato a Roma il 25 luglio 1959, prevede la costruzione di una sala cinematografica con ingresso orientato a sud, fianco a ridosso delle antiche mura del centro urbano e un'area sul retro dedicata alle proiezioni all'aperto. Completa il progetto la modifica dell'edificio che si trova a est del cinema con la creazione di una piccola galleria commerciale a una "navata" con quattro negozi che termina nel sottoportico che si affaccia su piazza Mazzini.
Probabilmente questa è da considerarsi una prima soluzione progettuale poi sostituita da quella effettivamente realizzata del prog. 35. Teatro massimo e palazzetto San Giorgio caratterizzata dallo sviluppo progettuale della galleria commerciale e del palazzo sulla strada.
La documentazione conservata nel fascicolo testimonia che lo stesso progetto, senza la galleria commerciale era stato proposto da De Giorgio anche a Vigodarzere, in società con Adelchi Varini e in concorrenza con il progetto dell'ing. Antonio Jodice.
Primo progetto per teatro massimo di Monselice che Quirino prova a vendere anche a Vigodarzere (vedi licenza della profuga istriana).
Registrato a Roma il 25/07/1959.