Palazzo dei congressi per i fratelli Pescarin

Tipologia Serie
Data cronica
1969 - 1983
[VUOTO]

Tipologia

Progetto

Contenuto

I primi documenti che testimoniano l'interesse di Quirino De Giorgio per questo progetto risalgono al 1969 e si concretizzano nel 1970 con la redazione di una prima "Relazione illustrativa sul Palazzo dei Congressi in zona termale euganea". L'iniziativa muove da De Giorgio, che figura sempre come titolare del "Gruppo DG progettazioni generali di Roma", insieme all'amminstrazione Pescarin proprietaria del terreno interessato dal progetto, e si rivolge al Comune di Abano Terme.
La documentazione testimonia un approfondito studio sia del contesto urbanistico ma anche delle caratteristiche economiche e turistiche del comparto termale padovano, come si evince dalle relazioni redatte in più versioni dal Gruppo DG.
Il progetto prevedeva una serie di edifici: il Palazzo dei Congressi a pianta circolare e altri edifici di servizio disposti sui cerchi esterni concentrici. La progettazione dura più anni e si sviluppa notevolmente nell'ideazione di strutture aggiuntive a servizio del Palazzo dei Congressi.
Il nucleo centrale del progetto, un edificio di pianta circolare di cui si conserva anche un bozzetto a matita, era pensato per ospitare congressi e spettacoli, con funzioni di teatro e auditorium e si articolava in tre sale, una da 4000 posti, una da 1500 posti e una da 500 posti.
Nelle prime fasi del progetto gli edifici di servizio erano progettati sulle linee di cerchi concentrici esterni al palazzo centrale, detto "blocco A" e dunque di pianta a forma semicircolare e consistevano nel "blocco B" destinato ai servizi di confort per il Palazzo e, sul cerchio ancora più esterno, nel "blocco D", pensato come ulteriore sviluppo per ospitare servizi commerciali.
Nelle tavole di progetto conservate in cartella, probabilmente risalenti a una fase più avanzata della progettazione, sono rappresentati anche altri tre edifici, non insistenti sulle forme circolari dello schema sopra descritto ma strutture con una propria autonomia, affini per stile costruttivo: il "blocco E" come sede degli uffici dell'Ente (presumibilmente il Comune di Abano o un costituendo ente gestore del Palazzo dei Congressi), il blocco D, complesso alberghiero denominato "Grand Hotel Quirinal" e il "blocco F", un complesso residenziale di appartamenti dalla struttura a grattacielo.
 

Unità di conservazione

Unità di conservazione
Cartella
Numero / i
15
Unità di conservazione
Busta
Numero / i
133

Numerazione

N. definitivo
183

Serie

Gruppo/Collettivo/Scuola

città